Thursday, February 20, 2014

Ti Sposo

Siamo accampati in soggiorno perché sua mamma è ospite da noi questa settimana, e ieri sera mi ha chiesto se volevo andare a correre stamattina alle 7. Non ero molto convinta perché ci aspettava una lunga giornata, tra Everglades e Miami Beach, ma mi sono preparata la roba just in case.

Stamattina alle 7 ci siamo svegliati e, armata di buona volontà, mi sono infilata pantaloncini e maglietta, e siamo usciti. Era un'altra bellissima giornata di sole, qualche nuvoletta qua e là. Abbiamo iniziato a correre nel nostro neighbourhood preferito, dove ci piace guardare le case e scegliere i particolari che ci piacciono di ognuna. Sulla via del ritorno lui ha lamentato dolore alle ginocchia e ha deciso che ci dovevamo fermare, e così ci siamo fermati su una panchina all'inizio della spiaggia. Lui ha sbucciato un'arancia e ce la siamo divisa. Finito il mio pezzo, me ne ha offerto un altro.

-"Would you like another piece of orange?"

-"No, thank you"

-"Would you like to marry me?"

...

Ci siamo incamminati sulla spiaggia e un gruppo di gabbiani si è fermato su di noi, c'era vento e loro se ne stavano semplicemente lí, a mezz'aria, senza muoversi. Eravamo circondati da loro che planavano sopra di noi e facevano il loro verso e ci è sembrata come una benedizione. Alle nostre orecchie è suonato come un "Hurrà!!!" e abbiamo avuto la certezza che fosse un buon segno.

***

A te, che mi hai incantata prima a parole, e poi coi tuoi occhi color topazio e il tuo sorriso accattivante,

A te, che sai suonare il sassofono, 

A te, che sai ascoltare le cose importanti,

A te, che sai sorprendermi anche quando sembra impossibile,

A te, che ami viaggiare e sei stato dappertutto,

A te, che dimostri coi fatti quello che a parole dici raramente,

A te, che sarai un ottimo padre anche se hai perso il tuo così presto,

A te, che adori le tue nipotine,

A te, che sei creativo, originale, propositivo,

A te, che mi insegni ogni giorno qualcosa di nuovo,

A te, che parli tante lingue e ancora vuoi imparare l'italiano per parlare con i miei,

A te, che mi dici che sono molto più intelligente e più bella di quanto io pensi,

A te, che mi accetti per quella che sono, ma mi rendi ogni giorno una persona migliore, 

A te, che tanti scambiano per mio fratello perché abbiamo gli stessi colori e stiamo bene insieme, 

A te, che ci metti tempo a realizzare le cose, ma quando lo fai vai fino in fondo,

A te, che mi fai tanta compagnia, in palestra, in spiaggia, e ogni volta che siamo insieme,

A te, che stacchi tutte le etichette dei detersivi, creme corpo, protezione solare, e io non so più che cosa sto usando,

A te, che sei alto 1.92 e pesi 88 Kg, e quando saliamo su un aereo mi prendi la mano e hai paura,

A te, che hai le mani da pianista,

A te, che mi ringrazi a ogni pasto che cucino,

A te, che sei buono, onesto, sincero, e sai ammettere quando sbagli,

A te, che ascolti tutta la musica e collezioni i film,

A te, che hai tante storie sulla tua infanzia e mi fanno pensare a una famiglia felice,

A te, il cui elenco di qualità potrebbe andare avanti all'infinito,

A te, che mi hai dato due anelli, perché sapevi che mi piacevano entrambi, e mi hai sorpresa due volte.

A te, che oggi mi hai chiesto di sposarti.




Sí, ti sposo. :)




Monday, February 3, 2014

The Ultimate Chocolate Chips Cookies

Questo post è frutto di prove, tentativi, esperimenti, mezzi fallimenti. La capa dura non mi manca e sapevo che questi cookies avevano un potenziale altissimo, dovevo solo darmi da fare e trovare la ricetta perfetta. Perfetta in sapore, consistenza, semplicità, facilità e velocità.