Wednesday, June 26, 2013

Biscotti Mayo

È la maestra delle cose strambe. È quella che, di fronte a qualcosa che ad altri fa arricciare il naso e dire "Cheeeee????" si esalta e ci prova. È quella che, dopo averlo fatto, condivide, con osservazioni e consigli, il suo risultato.
L'ho sempre seguita, ma forse con superficialità. Leggevo i titoli e gli ingredienti, mi sorprendevo, vedevo che venivano dopo un'introduzione lunga, ed ero di fretta, quindi passavo oltre. Chissà perché. Vedevo che i commenti erano tantissimi, e i lettori fissi ancora di più. Mi dicevo che ci doveva essere un motivo, ma mi fermavo lí. Ricordo che non mi trovavo con l'allineamento centrale delle ricette, perché ogni volta che ne copiavo una su Word dovevo fare un super lavoro di reimpaginazione per renderla uguale a tutte le altre nel mio archivio. Lazy ass che ero.
E poi, un giorno, le prime righe mi hanno catturata, mi sono resa conto che chi scriveva ne aveva, di cose da dire, e le sapeva raccontare tremendamente bene. Che stava in una parte del mondo lontana e misteriosa, quasi magica, nelle terre d'oriente, tra le dune. Che nei suoi post mette la sua quotidianità, piccola e semplice, ma così esotica e appassionante perché sconosciuta, e lo fa con soggettività, perché lei è pur sempre una persona, e le idee le ha ben chiare, e non ha paura di esprimerle o di essere giudicata per questo.
E poi, un giorno, ho scoperto che la sua migliore amica è una pupattola di pelo bellissima, a cui lei tiene come io tengo alla mia.
E ho pensato che le sue ricette dovevano essere magnifiche, e che valesse la pena di provarle. E così ho fatto. Una volta, due, tre. Tra i maggiori successi in casa Gaijina. E quindi, siamo alla quattro. E a un altro successo.
Adesso persino l'impaginazione è perfetta, ma non m'importerebbe più lo stesso, anche perché non le copio neanche più, le sue ricette. Le faccio e basta, vanno dritte dritte in forno. 
Un grande saluto ad Arabafelice, e un grazie per provare sulla pelle sua (e di suo marito) tutto quello che forse io non avrei il coraggio di provare, non senza prima leggerne la sua recensione in merito. Un grazie per condividere e per le sue storie, che da quando ho cominciato a leggere sono diventate il mio pane quasi quotidiano, e mi fanno ridere, mi fanno piangere, mi fanno arrabbiare e mi scandalizzano. Ma non mi lasciano mai indifferente. 
Questa è un'altra magnifica ricetta delle sue, o meglio di una delle sue amiche, e l'ho adorata. È perfetta per chi ama i biscotti friabili, di quelli che si sbriciolano sciogliendosi in bocca, per chi non ama le cose troppo dolci o stucchevoli, per chi vuole fare un pensierino ma senza metterci troppo tempo o per chi non è un maestro delle decorazioni. Per chi insomma vuole fare una porca figura senza sbattersi troppo.
Per ringraziarti, cara Araba, ti rivelerò un segreto che credo -spero- possa esserti utile. Me lo ha confidato l'unico parrucchiere che pochi mesi fa mi ha resa felice con un taglio di capelli perfetto, che riuscivo a mettere in piega col minimo sforzo, anche con l'umidità, e che mi ha fatto una testa che una volta tanto ero ben felice di portare alta: un rimedio anti-crespo. Al posto dell'olio o del prodotto che usi dopo lo shampoo, usa una nocciolina di Nivea Soft. Sí sí, proprio questa. Te la spalmi ben bene tra le mani, poi la metti sulla lunghezza dei capelli ben asciugati con l'asciugamano. Poi li puoi pettinare con le dita o con un pettine, devi provare e trovare il tuo sistema. Ti assicuro che aiuterà tantissimo contro il crespo dovuto all'umidità e renderà la piega col phon più facile e più duratura. A me sono serviti tre tentativi prima di capire la quantità giusta per i miei capelli e come usarla, ma da allora non la mollo più! Provare per credere!
So che questo 'regalo' può sembrare un po' strano, ma non potevo restare indifferente a questo post :). E davvero, solo le finte lisce possono capire ;).

Note:
-Il gusto di maionese si sente pochissimo, e solo e soltanto se sapete che c'è. Altrimenti nessuno indovinerebbe mai. Ho fatto la prova: col Professore che era stato proprio il primo a darmi l'idea di utilizzare la maionese al posto del burro, sostenendo che si faceva in casa sua, mentre sua madre nega spudoratamente; con la mia collega a cui non piace la maionese, e infine col mio capo pasticcere e i suoi pasticceri, e l'unica cosa che è riuscito a dirmi è stata: "Ci hai messo il sale? Brava, brava!".
-Poi, dipende dal tipo di maionese, ma suggerirei di prenderne una buona, e dal gusto leggero. 
-I biscotti non sono per niente dolci, anzi hanno quel pizzico di salato che ci sta benissimo. Ma non saltate lo zucchero intorno perché ci vuole.
-Fate attenzione alla cottura e non stracuoceteli, devono solo cominciare a dorare sui bordi. Non cambieranno molto d'aspetto, da cotti a crudi. Occhio!
-L'Araba dice di non toccarli da caldi ma io non ho resistito, ero troppo curiosa e ne ho mangiato uno non appena ho constatato che non mi si sarebbe sbriciolato tra le dita…. Oh My! Oh My! Oh My! FATELO! Lo so che vado contro le regole dell'autrice, ma era troppo buono, ed è stato proprio in quel momento che ho deciso che le avrei dedicato un'elogio pubblico. La consistenza di questi biscotti è fenomenale! Ricorda quella di uno shortbread… o almeno credo. E si mantengono tali per almeno 3 giorni, chiusi in un Tupperware!!


Ingredienti:

100 g burro, freddo
40 g zucchero
90 g maionese, fredda
270-290 g farina (a seconda della maionese potrebbe servirvene più o meno)
zucchero semolato, per la copertura

Tagliate il burro freddo a cubetti piccoli e sbattetelo bene con lo zucchero usando le fruste. deve venire bello chiaro e spumoso. Unite la maionese fredda e rimestate con una spatola. Cominciate a unire la farina, poca alla volta, rimestando con un cucchiaio e poi a mano, fino a quando avrete un panetto che assomiglia alla frolla, morbido ma che riuscite a manipolare senza che si appiccichi alla ciotola. Fate una palla e avvolgetela in pellicola, poi mettete in frigo per 20 minuti. 
Intanto scaldate il forno a 190°C e preparate un piatto con delle zucchero e le teglie.


Prendete il vostro panetto, staccatene pezzetti, dateci una forma allungata o rotonda, decorate coi rebbi di una forchetta, rotolate nello zucchero e disponete sulla placca da forno. Cuocete per 12-13 minuti, fino a quando cominceranno a dorarsi appena. Se non siete sicuri, piuttosto spegnete e lasciateli nel forno spento qualche minuto. Lasciateli raffreddare sulla placca e poi conservate in un contenitore tupperware.
Io ho la sparabiscotti, l'ho ricevuta dalla mia amica quando è venuta a trovarmi in Florida, e leggendo che questo impasto ci si adattava perfettamente, non vedevo l'ora di usarla! Piccolo problema: non ci sono riuscita :(. Ho ficcato tutto dentro come descritto, ma quando sparavo, mi veniva via pure il dischetto con la formina!!! Alla fine ci ho rinunciato, dandomi della stupida per non aver letto bene le istruzioni prima. Comunque, si fa talmente in fretta con le mani, che è andata bene così. Ma sarebbero davvero carini in mille forme diverse, impacchettati in un bel sacchetto, come pensierino per Natale! Prendetene nota!! Si conservano benissimo!



MAYO BISCOTTI

Mayo biscotti? Did she mean mayonnaise? Really??? She must be crazy….! Well, that's what I thought too, when my boyfriend, Professor Bear, told me that his mom used to substitute butter with mayo in her cookies. I wasn't sure it was true, so I asked her directly. She denied she'd ever done that. Of course. But then, surfing around through my favourite food blogs, I've found this recipe over here. The mayo is actually used, but together with the butter. I decided to give it a try, and it was one of the best decisions ever made :)
These cookies are awesome!!!! You can't really taste the mayo, unless you know it's in there, and the texture is perfect, they melt in your mouth in amazing crumbs. They are not too sweet, so they are perfect also for who is not really fond of the traditional sweet cookies.
Be very careful to not overcook them, they just need to start getting golden at the edges.
Do not skip the sugar on the outside because it really makes them perfect.
Try to resist and not touch them immediately, they need to cool down a little before you can handle them without them to crumble between your fingers.
I highly recommend to give them a try, I will definitely make them again!



 Ingredients:

100 g butter, cold
40 g granulated white sugar
90 g mayonnaise, cold
270-290 g flour (you might need more or less depending on the Mayonnaise used)
granulated white sugar

Cut the cold butter into small pieces and whip it with the sugar until light and creamy, them add the mayonnaise and mix with a spatula. Add the flour, a little at a time, stirring first with a spatula and then with your hands, until you get a nice dough, soft but not too sticky. Wrap in plastic wrap and refrigerate for 20 minutes.
Heat the oven to 374°F and prepare your baking sheets and a plate with some sugar.
Take the ball of dough, and tear out little pieces, shape them into rectangles to balls, make them nicer with the tips of a fork, then roll them in the sugar and place on the baking sheet. Bake for 12-13 minutes.
Let cool and store in a tupperware.
These are perfect also for small nice gift packages, for Christmas or other occasion. Everybody will love them!

Monday, June 24, 2013

Spezzatino con la Slow Cooker

Ne ho sentito tanto parlare, che quando l'ho vista da Ross a 15 dollari, l'ho presa. Piccolina, molto old style che avrei potuto averla ereditata dalla nonna del Prof. Bear, ma non m'importava molto, volevo solo vedere se funzionava davvero e davvero faceva miracoli. Io con la carne non ho molta esperienza, mio padre si lamenta sempre dicendo che anziché sfornare sempre dolci dovrei iniziare a cucinare 'cibo normale', paste, carni, etc. Non che non lo faccia, ma non mi diverte altrettanto, non mi rilassa e mi infastidisce l'odore dei piatti sporchi di sugo o salse dopo aver finito di mangiare. Lo so…. so' strana. Fatto sta che non ho idea di che carne comprare né di che farci, e il dover pensare tanto prima di mettermici a lavorare mi fa passare la voglia, punto.
Si dice che con la slow cooker ci ficchi tutto dentro e te ne dimentichi mentre lei ti cuoce una carne morbidissima, non asciutta, senza mai doverla girare o nemmeno pensarci. Può essere vero? Mah!
Il primo piatto che ho cucinato è stato preso direttamente dal ricettario che veniva con la pentola, un pollo alla cacciatora, che è risultato orrendo, a parer mio. Le cipolle non eran neanche cotte, né la salsa di pomodoro, dil pollo era morbido, sí, ma non eccezionalmente morbido. 
Allora ho deciso di seguire una MIA ricetta, e di fare un secondo tentativo. E' stato lo spezzatino. Mia mamma è maestra dello spezzatino, tutti le invidiano questi bocconcini che si sciolgono letteralmente in bocca senza però risultare grassi, soprattutto quelli di cinghiale che è una delle cose più buone che fa. tuttavia, anche a lei a volte lo spezzatino riesce benissimo, e altre volte è meno morbido, o un po' asciutto. "Ho fatto tutto come al solito", dice lei. "Sarà la carne". "Allora dovresti dirlo al macellati o che dovrebbe darti carne come si deve, visto che ti serve da anni!" dice mio padre. "Ehh" sospira lei.
Credo che lei abbia ragione, il pezzo può essere lo stesso ma la qualità cambia molto a seconda dell'animale e della sua età. 
Qui in America non usano molto vitello, che è costosissimo e quindi non ho potuto comprare. qua usano il beef, ed è con quello che ho testato la prodigiosa pentola. 
Ho dato qualche occhiata in giro per vedere l'ordine degli ingredienti, alla fine me ne sono venuta fuori con questo procedimento.

Ho scoperto solo oggi il motivo per cui tutti stanno scrivendo riguardo a Bloglovin, fino a ieri non ne sapevo niente!! Beh, ci sono anch'io! Se volete seguirmi, mi trovate qua!



Ingredienti (per 2-4 persone):
725 g di spezzatino di manzo
farina q.b.
olio evo
1 cucchiaio di burro
2 coste di sedano
2 carote piccole
mezza cipolla grande
2 spicchi d'aglio
sale
pepe
2 cucchiai di salsa di pomodoro
vino rosso q.b.
1 tazza e mezza di brodo di pollo
rosmarino
salvia o alloro
2 patate grandi

Per prima cosa, tritate la cipolla e l'aglio e tagliate a pezzettini piccoli le carote e il sedano. Infarinate la carne (metodo speedy: mettetelo in un sacchetto con la cerniera, aggiungete un cucchiaio di farina, chiudete il sacchetto e sbattete bene).



In una padella fate fondere il burro e poco olio, e rosolate lo spezzatino da tutti i lati, salate e pepate, poi mettete da parte. Nella stessa padella, fate rosolare la cipolla con l'aglio e poi le verdurine. Rovesciatele nella slow cocker, sopra metteteci le patate tagliate a cubetti, poi adagiateci sopra lo spezzatino.
In un pentolino, unite il brodo caldo, una spruzzata di vino, la salsa di pomodoro, salate e pepate. Versate il liquido nella pentola. Aggiungete rosmarino, salvia e alloro a piacere, mettete il coperchio e cuocete su 'Low/basso' per 6-7 ore o su "High/Alto" per 4. 



Io ho dovuto cuocere per 6.5 ore perché la sera avevo il corso di decorazione e non sarei arrivata in tempo per assaggiare e decidere se proseguire la cottura o no. La prossima volta cuocerò 6 ore. Venti minuti prima di spegnere, prendere una tazza del sughero che si sarà formato nella pentola, unitevi 1 cucchiaio di farina, mescolate bene e rimettetelo nella pentola. Date una mescolata e lasciate cuocere senza coperchio fino a quando si addenserà un pochino.



Commenti? Beh, è bellissimo tornare a casa affamati e trovare un piatto pronto che ti aspetta, caldo, senza doverci pensare. Lo spezzatino era profumatissimo e il sughetto era delizioso, denso come piace a me. La patate erano cotte alla perfezione, e buonissime. La carne era molto saporita, tenera, ma non quella cosa eccezionale che mi aspettavo. Per questo forse 6 ore sarebbero bastate, visto che i pezzi erano abbastanza piccoli.
Credo che, con qualche piccola aggiustatina a seconda della pentola, della dimensione dei pezzi di carne e patate, e del tempo verrà fuori il piatto squisito che tanto desideravo. Che poi, era squisito, solo non più tenero di un normale spezzatino ben fatto. Solo che questo si è fatto da sè… o quasi.
Insomma, se volete provare siate pronti a sperimentare e ad 'adjust' a seconda dei vari elementi.
Ma il sapore era davvero ottimo e non credo userò un altro metodo per lo spezzatino, d'ora in poi.

SLOW COOKER BEEF STEW
At Ross I've found a teeny tiny old style slow cooker and I couldn't resist… Since it was only 15 bucks, I got it! Too bad I saw a very nicer and bigger one at Walmart for 20 only few days ago… Whatever!
I tried it immediately with a beef stew, which is so easy to come out dry. I was quite happy with the result, but the flavour was wonderful! And I actually didn't do much work. So… How nice it is to come home and find dinner ready? Worthless.



Ingredients (for 2-4):
1.6 lb stew beef
1.5 Tbsp flour
olive oil
1 Tbsp butter
celery
2 carrots
2 big potatoes
½ big onion
salt, pepper
2 Tbsp tomato sauce
red wine
1.5 cup chicken broth
rosemary
sage/bay leaves

First of all, cut thinly the onion with the garlic, then the celery and the carrots.
Put the beef pieces into a Ziplock bag, add 1 Tbsp of flour, close the bag and shake it until all the pieces are coated with flour.
Melt the butter and a little oil in a pan, then sear the meat, each side, add salt and pepper and put aside. in the same pan, stir fry the onion with the veggies, just to give them a little flavour, then throw them in the slow cooker. Add on top of them the potatoes cut in cubes, then the beef stew.
In a little pan stir the hot chicken broth with a sprinkle of red wine, the tomato sauce, salt and pepper. Pour onto the beef in the slow cooker, add the sage or bay leaves and the rosemary, cover with the lid and cook on "Low" for 6-7 hours or "High" for 4 hours.
I think 6 hours was the perfect time for me. Twenty minutes before that time, take out 1 cup of sauce from the slow cooker, stir in 1 Tbsp of flour, stir well then pour it back in, and stir. Let cook uncovered until the 6 hours or until it thickens. I would suggest you taste the meat at this point to make sure you won't overcook it.
Serve.
The potatoes and the sauce were amazing!!!! The meat also tasted good but I think I slightly overcooked it (I had to leave it there for 6.5 hours because I was at the Wilton course).
We were both very satisfied with the dinner even if Florida in summertime is probably not the best place to eat hot dishes, but… who cares! Highly recommended wherever you are :)

Thursday, June 13, 2013

Cinnamon Roll Cookies

Avete mai provato i Cinnamon Rolls? Sono una brioschina goduriosa goduriosa e morbidissima e li avevo provati con un certo successo qui, e a dire la verità avrei dovuto rifarli, soprattutto adesso che ho il Kitchen Aid. Eppure non li ho ancora riprodotti, perché non conosciamo praticamente nessuno qui e non voglio dovermi strafogare di cinnamon rolls per godermeli da appena fatti.

C'è un vantaggio nell'essere in America: anche se non trovo molti ingredienti che vorrei usare, o non nella forma desiderata, finalmente posso riprodurre quelle ricette dei blog stranieri che prima dovevo sempre rimandare. Questa, per esempio. Sono belli, sembrano morbidissimi, e sicuramente sono buoni, perché li ha fatti Iei.

Li ho fatti due sere fa, dopo lavoro, avendo una volta tanto finito ad un'ora decente. Li ho fatti come incoraggiamento per il Professor Bear che ieri aveva un appuntamento importante…. (vi dico dopo).

Cinnamon Roll Cookies 3

All'inizio li ho maledetti, perché farli non è proprio una passeggiata, ma un vero 'pain in the ass', tuttavia al secondo rotolo è stato molto più facile e sono tanto bellini che secondo me vale la pena sforzarsi un po'. Se invece si è di fretta, c'è anche la scorciatoia per avere gli stessi biscotti, ma senza la spiralina centrale… Più comuni, ma il gusto sarà lo stesso e lo sforzo minimo. Insomma vi do la possibilità di scegliere la via lunga e la via veloce, poi sta a voi!

Cinnamon Roll Cookies 7

Ingredienti:

290 g farina

2.5 g cannella in polvere

½ cucchiaino bicarbonato di sodio

½ cucchiaino sale

111 g burro morbido

56 g zucchero

1 tuorlo

44 g zucchero di canna

¼ tazza (scusate! mi son dimenticata di pesarlo…) di salsa di mela

1 cucchiaio di sciroppo di mais chiaro (??? corn syrup… sarà il famoso sciroppo di glucosio che non ho mai provato?)

1 cucchiaino aroma vaniglia

per il ripieno:

3 cucchiai di burro morbidissimo

1 cucchiaio (9 g) di cannella

95 g di zucchero di di canna

per la glassa:

½ tazza zucchero al velo

2 cucchiai di latte  

Cinnamon Roll Cookies 6

In una ciotola mischiate farina, cannella, sale e bicarbonato.

In un'altra ciotola (io col Kitchen Aid) sbattete il burro con gli zuccheri fino a che il colore diventa chiaro, poi unite il tuorlo, la salsa di mela, lo sciroppo e la vaniglia. Aggiungete la farina e usate una spatola o un cucchiaio di legno per amalgamarla al composto, senza star lí a essere troppo precisi e senza mischiare troppo. Dividete sto composto super appiccicoso a metà e avvolgete le due metà in carta cerata, refrigerate per mezz'ora e intanto preparate il ripieno mischiando la cannella e lo zucchero in una ciotola.

Prendete una metà del composto e stendetelo tra due fogli di carta cerata usando un matterello. Cercate di mantenere una forma rettangolare il più possibile. Qui è il problema… usate pezzi di carta abbastanza grandi così che non esca il composto dai bordi e non si attacchi al matterello…. (è quello che è successo a me col primo rotolo) e non fatelo troppo sottile se no sarà un vero casino arrotolarlo e vi passerà quasi il buonumore.

Cinnamon Roll Cookies 1

Spalmateci metà del burro e spargetevi metà del ripieno, poi aiutandovi con il foglio di carta cerata di sotto e con un po' di farina sulle dita, arrotolate. Trasferite (anzi meglio: fate scivolare) il rotolo su un pezzo di pellicola, avvolgete stretto e lasciate in frigo per 45 minuti. Fate lo stesso col secondo pezzo di composto. Quando manca un quarto d'ora, accendete il forno a 180°C e preparate due teglie grandi con carta forno.

Tirate fuori un rotolo per volta, svolgetelo dalla pellicola e tagliatelo a fette di 1 cm l'una, poi sistematele sulle teglie e infornate per 10 minuti o fino a leggera doratura. non cuoceteli troppo sennò addio morbidezza.

Cinnamon Roll Cookies 2

Non toccateli per qualche minuto una volta sfornati, poi trasferiteli su una griglia a raffreddare.

Da freddi, volendo li potete decorare con la glassa, ma la mia era troppo liquida e francamente non vale la pena perche il gusto non è cambiato affatto. 

Conservateli in un tapperware.

Non sono troppo dolci, anzi affatto troppo dolci, e si sciolgono letteralmente in bocca. Ne prendevo uno, lo prendevo nella mia fauci e lo schiacciavo con lingua e palato. Toh! non c'è più. Il giorno dopo si scioglie ancora meglio. Il professore è una vergogna, se n'è mangiato due contenitori su tre in una sera, manco fossero popcorn. E io ho finito il terzo :D!

Se l'idea vi piace ma vi ho spaventati con la preparazione, potete, anziché arrotolare il composto, piegarlo a metà e staccarne una pallina con le dita, arrotolarla e piazzarla sulla teglia. Rapido e indolore!

Ma se non vi piace la cannella lasciate perdere perché sono molto molto cannellosi!!

Cinnamon Roll Cookies 10

 Alla fine i biscottini ci hanno portato fortuna….

Qualche settimana fa sono stata contattata da una head hunter per un posto di Purchasing Manager in un'azienda qui vicino. Per alcuni motivi, ho dovuto rifiutare l'offerta ma ho consigliato alla donna di dare un'occhiata al profilo del Professor Bear. Lei l'ha fatto, e gli ha trovato un posto in un'altra azienda… Lui li ha incontrati e loro gli hanno proposto un altro tipo di impiego, sempre con loro. Dopo vari incontri coi vari Presidenti, dopo varie speranze e dita incrociate, ieri ha avuto l'ultimo incontro, la sua bella presentazione, e…. Ha ottenuto il posto! Oggi era il suo primo giorno. Ha già due business trips programmati per i prossimi giorni e sembra che il lavoro sia molto interessante e stimolante. Insomma ce l'abbiamo fatta!!!! Sarà dura per le prossime settimane conciliare i nostri orari ma terremo duro e intanto cercheremo di traslocare più vicino al lavoro il prima possibile. 

Adesso sono qui ad aspettarlo nella pasticceria, perché lui comincia e finisce dopo di me e abbiamo una macchina sola e il pullman impiega un'ora e mezza da qui a casa e lo devo cambiare tre volte.

Ma niente ci spaventa perché finalmente abbiamo cominciato la vita normale che tanto aspettavamo!

Insomma ci tenevo a condividerlo con voi :).

Ma fate i biscottini, che sono bbbbbbboniiiii!!!!!

 

CINNAMON ROLL COOKIES

Feeling like cinnamon rolls, but not like kneading the dough or a big pastry? Feeling just like something small, a little tiny treat, that will stay as soft as just made for days? Then go here! You'll find the right recipe!

Cinnamon Roll Cookies 8

Personally, after some bad words screamed at the super sticky dough and a little practise and malice, I think it's worth it the pain in the ass to make then so pretty. But if you are in a hurry and don't care so much of the spiral, then go ahead and do the quick and easier version (just fold over the filled dough and take a tablespoon at a time, make a ball out of it and bake as a normal cookie. It will taste the same).

Cinnamon Roll Cookies 5

 Big enjoy!!! They were such a success that they were gone in 24 hours, and it was just the two of us. They literally melt in your mouth. They MELT. Just press them between tongue and palate and they are gone! Seriously!!!!

Cinnamon Roll Cookies 4

Sunday, June 2, 2013

Cake Decorating

Il mio corso di Cake Decorating Wilton (anzi… i 3 corsi) è finito, ed ecco cosa ne è venuto fuori...

Cake decorating 1

 

Cake decorating 2

Cake decorating 3

Cake decorating 4

Cake decorating 5

Cake decorating 6

 

Cake decorating 9Cake decorating 7

……. Sono diventata brava, vero???!!??

………………………………………………………………………………………………………………………….

No…. Non credo ci abbiate creduto…. ;) Piccolo scherzetto! Queste sopra sono alcuni scatti del "Day of Sharing", che si è tenuto a fine aprile qui vicino. Tutti i cake decorators della zona (alcuni sono volati dal Sud Carolina, pensate un po'!) hanno partecipato, epa nostra insegnante Sandy ha invitato noi ragazze che stavamo frequentando il corso. Mi ha stupita moltissimo constatare quante persone comuni siano bravissime nel cake decorating. Persone comuni, che hanno cominciato da poco, o da anni, come hobby, o come lavoro, vecchie, o giovanissime.

Devo ammettere che ho fatto il corso con aspettative molto alte, e ne sono rimasta un pochino… non delusa, ma non ho imparato tante cose nuove quante mi aspettavo. la sac à poche la so usare abbastanza bene, e su YouTube si trovano i video per fare tutti i tipi di fiori etc, quindi più che imparare mi sono esercitata, ecco. Perché a casa non mi sarei mai messa a preparare della crema al burro solo per allenarmi a scrivere o a decorare. 

La cosa che più mi ha delusa è stata proprio sta crema al burro, il buttercream, che a me non piace per niente. E neanche al Professore. Per il primo che ho fatto ho seguito la ricetta Wilton, e il buttercream era dolcissimo, da diabete al primo cucchiaino. Il secondo che ho provato è stato quello di Sweetapolita, che è una delle più brave cake decoratori sul web, a mio parere, e che ha trattato ampiamente il Swiss Meringue Buttercream sul suo blog. Ne parla con toni entusiastici e l'ho voluto provare. Tanto, non può certo essere peggiore del primo! Come si decora con quello, non si decora con nient'altro! Si lavora benissimo, tiene la forma che è una meraviglia. Ho fatto la mia torta decorata migliore, con quello.

Al momento dell'assaggio, però…. Abbiam mangiato burro semi-fuso. Abbiam mangiato burro semi-fuso!!!!!! La torta è finita nel cestino. Ci siamo persino stufati di ripulirla della decorazione per mangiare l'interno. 

Insomma quello che mi chiedo è: ma c'è qualcuno a cui piace?!?? Leggo meraviglie sul suo sapore, ma come è possibile?! Persino il Professore mi dice che è impossibile che sta roba venda e che la gente spenda soldi per mangiare burro sputato in maniera carina su una torta. Insomma, a parte le varie disquisizioni, questi sono stati i miei lavori durante il corso. Niente di che, ma qualche cosuccia l'ho imparata e sicuramente ho acquisito una certa dimestichezza. 

I primi tre 'compiti' (cupcakes-piping transfer-rose) sono stati fatti usando il buttercream, appunto. Quello della Wilton, dolcissimo e fatto col Crisco (grasso vegetale) se lo si vuole bianco. Aromatizzato come si desidera. L'ultima torta, che è la mia preferita in termini di decorazione, l'ho realizzata alla fine del corso 2, sul Royal Icing, che è praticamente quello che si usa per realizzare tutti i fiorellini di zucchero decorativi. La torta però è stata prima ricoperta di Swiss Meringue Buttercream, il famigerato burrosissimo composto che ci ha lasciati tanto basiti. Però la decorazione è venuta bene, la consistenza di questo tipo di crema al burro è perfetta.

Wilton Cake Decorating

E infine il corso numero 3, quello sul Fondant e Gum Paste, che è la nostra pasta di zucchero, o almeno credo. Qui si usa per scopi puramente decorativi, perché a nessuno piace. Per me, è meglio del Buttercream, ma che ve devo di'!

Wilton 3

La torta mi si è rovesciata salendo sulla macchina, e la foto è stata fatta dopo con quello che rimaneva. Tra parentesi, la seconda torta, quella con la rose, si era pure cappottata in macchina, prima ancora di arrivare a casa, stavolta per merito del Professore.

Pochi mesi fa, ho cominciato il corso perché non sopportavo più stare in casa a cercare lavoro senza avere nient'altro da fare o da vedere eccetto il Professore. Sono andata in crisi, e non ero più sicura di niente. Di cosa volevo, di cosa facevo, di cosa avrei fatto, di cosa provavo. Mi sono chiesta tante volte se stavo facendo una cazzotta, tante volte ho desiderato tornare alla nostra vita in Cina, che funzionava bene, tante volte sono persino arrivata a desiderare di tornare a casa, quella casa che, mi spiace dirlo, ma non mi è mai mancata tanto. Sono stata lí lí per tornare indietro e prendere la via più facile, col sentiero coperto di fiori, poche spine e animali cattivi. Strada mai presa, ma sembrava così allettante! E poi, un po' per volta, grazie a quelle due ore di corso alla settimana, e poi al nuovo lavoro, e soprattutto grazie al Professore, ho cominciato a non trovare la via facile così allettante. Ho guardato oltre, e ho pensato alla soddisfazione quando arriveremo al fondo del sentiero impervio. Non posso rinunciarci. E così sono tornata quella di sempre, con tanta energia e fiducia in noi due e nel nostro futuro.

Insomma, la pasticceria mi ha aiutato ad uscire da un periodo di lacrime e notti insonni, e mi ha fatto capire che questo è davvero il mio futuro. Mi dispiace aver utilizzato 4 anni per studiare una cosa diversa (il cinese…. '-.-), ma forse se non lo avessi fatto non avrei mai incontrato il Professore e non avrei mai scoperto la mia vera passione. 

Col Professor Bear adesso va meglio, quasi bene direi, manca solo che trovi un lavoro e poi anche l'ultimo stress si allenterà. Non ringrazierò mai abbastanza quest'uomo, che sebbene non sia di troppe parole dolci (neanche tante… anzi proprio zero), mi ha ascoltata, consolata, cercato di capire, e mi ha portata -e mi porta ancora- avanti e indietro tutti i giorni in macchina al lavoro, perché ha capito che è quello che mi piace fare. E non gli importa niente se non prendo molto, se il lavoro non è 'alla mia altezza', o se devo fare orari impossibili che conosco solo all'ultimo momento. Vuole vedermi felice, ed è fiero di me. E questo, alla fine, è quello che più conta.